Scopri le meraviglie nascoste di Rovigo con Mirabiliae Rhodiginae

Sabato 17 maggio, a partire dalle ore 16, scopri le meraviglie nascoste di Rovigo con Mirabiliae Rhodiginae con una serie di attività diverse e coinvolgenti, rivolte a grandi e piccini. Mirabilie Rodiginae è la nuova manifestazione culturale pensata per il pubblico per far scoprire e riscoprire la storia, la bellezza e le identità nascoste della città di Rovigo. Un evento originale che nasce grazie al contributo della Regione Veneto, alla gestione di Assistedil e della cooperativa Zico, nell’ambito del progetto “Wannabe Wise: Arte trasmessa”. Indispensabile l’entusiasmo di un gruppo di giovani del territorio che hanno ideato e organizzato l’evento riempiendolo di attività e di curiosità.

Programma  dell’evento Mirabiliae Rhodiginae

Ecco cosa ti aspetterà sabato 17 maggio:

  • Ore 16:00 – apertura ufficiale dell’evento e via alle attività da Piazzale San Francesco, che si trasformerà in un palcoscenico all’aperto dando spazio a rievocazioni storiche a cura della Compagnia d’arme della Lince Rhodigium, per un vero tuffo nel passato medievale della città.

  • Ore 16:30 – Partenza della gara di orienteering culturale, una vera e propria caccia al tesoro tra i luoghi più affascinanti e significativi di Rovigo.
    👉 Iscriviti qui!
    La squadra vincitrice riceverà un “buono libri” da 300€ da spendere nelle librerie Ubik.

Al termine delle gare, quando tutti i gruppi faranno ritorno al “campo base” si terrà la cerimonia di premiazione seguita da un gustoso aperitivo alla birreria Carpe Diem.

E per chi avrà ancora voglia di scatenarsi e divertirsi, concerto dal vivo della band Cisalvikings, che suonerà musiche folk e tribal che accompagneranno il pubblico fino a sera.

Durante l’evento sarà inaugurata anche la mostra fotografica “Rovigo, Tempo Sovrapposto”, curata dal fotografo Rocco Ministeri: un viaggio visivo che intreccia il passato e il presente della città in una narrazione suggestiva e coinvolgente.

Perché “Mirabiliae Rhodiginae”?

Il nome si ispira alle “wunderkammer” (ovvero le stanze delle meraviglie rinascimentali) nelle quali i nobili raccoglievano e nascondevano curiosità e bellezze artistiche di ogni genere. Allo stesso modo, con l’evento del 17 maggio, avrete modo di riscoprire le meraviglie nascoste di Rovigo, esplorabili attraverso un percorso collettivo e partecipato.

Con Mirabiliae Rhodiginae saranno:

  • Valorizzate la memoria storica e l’identità culturale della città
  • Coinvolte attivamente le nuove generazioni
  • Stimolato il senso di comunità e partecipazione.
  • Promossa la cultura come strumento di crescita e sviluppo.

Il sostegno delle istituzioni

“Siamo davvero orgogliosi – dichiara l’assessore alla Cultura Erika De Luca -,  di sostenere questo nuovo evento culturale che nasce con l’obiettivo di valorizzare l’identità storica della nostra città, coinvolgendo anche le nuove generazioni. Un’opportunità per riscoprire le radici del nostro territorio in modo dinamico e partecipato. Mirabiliae Rhodiginae è un ponte tra passato e futuro, un’occasione per rafforzare il legame con la nostra storia e le nuove forme di espressione culturale contemporanea. Sarà un mix di storia, divertimento musica e aggregazione che farà crescere il senso di appartenenza alla comunità. Ringrazio i promotori e gli organizzatori di questo importante progetto”.

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  • Quali sono gli obiettivi dei due percorsi formativi scolastici?

    La nostra missione è formare i professionisti del futuro. Per questo puntiamo molto sul mix tra teoria e pratica: oltre alle ore in aula, garantiamo ad ogni studente tirocini in azienda, durante i quali possono acquisire nuove conoscenze e aumentare le proprie competenze, affiancati da tutor esperti e specializzati.

  • Che qualifica potrò ottenere alla fine dei tre anni di scuola?

    La Scuola Edile di Rovigo propone due corsi di studi professionalizzanti: uno per diventare operatore edile, l’altro per operatore di impianti termo – idraulici. Entrambi i percorsi garantiscono l’acquisizione di competenze immediatamente spendibili nel mondo del lavoro. Ogni piano di studi prevede circa 1000 ore di attività all’anno che si sviluppano in lezioni teoriche in aula, attività quotidiane di laboratorio e oltre 300 ore di tirocinio formativo in azienda. Grande attenzione viene riservata anche alla digitalizzazione dei processi in cantiere
    e nei luoghi di lavoro.

  • A chi si rivolgono i percorsi formativi?

    I due percorsi scolastici proposti dalla Scuola Edile di Rovigo si rivolgono ai ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni, che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado (scuola media). Assistedil, inoltre, guarda all’intera filiera attivando continuamente corsi di formazione, di aggiornamento e di consulenza che consentono, a chi già lavora, di rimanere sempre al passo con i tempi. Solo adeguandosi alle mutazioni del
    mondo dell’edilizia e dell’idraulica riusciremo a mantenere e migliorare il patrimonio architettonico italiano.