Nuove borse di animazione territoriale con la seconda edizione del progetto WANNABE WISE: DAL VIAGGIO ALL’AZIONE

Assistedil riconfermato alla guida sul territorio della Provincia di Rovigo del progetto Wannabe Wise, che torna proponendo due nuove borse di animazione territoriale nell’ambito.

WANNABE WISE: DAL VIAGGIO ALL’AZIONE, (finanziato dal Programma Regionale FSE+ 2021–2027 – Priorità 4 “Occupazione giovanile” (DGR 307/2025 “Giovani Energie in azione”)) intende coinvolgere i giovani anche per lo sviluppo delle fasi operative e, nell’ambito del contorni progettuali, ovvero rafforzare le politiche giovanili nella provincia di Rovigo e sostenere percorsi di inclusione, partecipazione e crescita professionale delle giovani generazioni, cerca candidati per due borse: una sul tema Emersione e una sul tema connessione.

Area “Emersione”: far emergere energie e talenti giovanili

La borsa dedicata all’Area Emersione prevede l’impiego di una figura che si occuperà di intercettare e coinvolgere giovani disoccupati o inattivi, attraverso modalità informali e inclusive.
Il borsista opererà nei luoghi di vita dei giovani – reali e digitali – organizzando eventi, laboratori e attività culturali o sportive, e utilizzando strumenti di comunicazione digitale per raggiungere chi è più distante dai canali tradizionali.
L’obiettivo è favorire l’emersione di nuovi talenti, prevenire l’esclusione sociale e creare occasioni concrete di partecipazione.

Area “Connessione”: costruire reti e alleanze per il futuro

La borsa per l’Area Connessione è invece dedicata al rafforzamento della rete territoriale di soggetti che lavorano con e per i giovani: enti, associazioni, scuole, cooperative, istituzioni e gruppi informali.
La figura selezionata avrà il compito di mappare, connettere e coordinare queste realtà, favorendo la collaborazione e la co-progettazione di nuove iniziative condivise.
Il suo ruolo sarà quello di un vero e proprio “connettore” tra persone e opportunità, capace di generare sinergie durature e di valorizzare il protagonismo giovanile.

Un percorso condiviso di crescita territoriale

Le due borse rappresentano strumenti complementari che mirano a rafforzare la partecipazione dei giovani e a costruire un ecosistema territoriale solido e inclusivo.
Attraverso il progetto WANNABE WISE: DAL VIAGGIO ALL’AZIONE, Assistedil prosegue il lavoro avviato negli anni precedenti, promuovendo una visione in cui i giovani sono motore di cambiamento e innovazione sociale nel territorio rodigino.

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sui nostri corsi

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  • Quali sono gli obiettivi dei due percorsi formativi scolastici?

    La nostra missione è formare i professionisti del futuro. Per questo puntiamo molto sul mix tra teoria e pratica: oltre alle ore in aula, garantiamo ad ogni studente tirocini in azienda, durante i quali possono acquisire nuove conoscenze e aumentare le proprie competenze, affiancati da tutor esperti e specializzati.

  • Che qualifica potrò ottenere alla fine dei tre anni di scuola?

    La Scuola Edile di Rovigo propone due corsi di studi professionalizzanti: uno per diventare operatore edile, l’altro per operatore di impianti termo – idraulici. Entrambi i percorsi garantiscono l’acquisizione di competenze immediatamente spendibili nel mondo del lavoro. Ogni piano di studi prevede circa 1000 ore di attività all’anno che si sviluppano in lezioni teoriche in aula, attività quotidiane di laboratorio e oltre 300 ore di tirocinio formativo in azienda. Grande attenzione viene riservata anche alla digitalizzazione dei processi in cantiere
    e nei luoghi di lavoro.

  • A chi si rivolgono i percorsi formativi?

    I due percorsi scolastici proposti dalla Scuola Edile di Rovigo si rivolgono ai ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni, che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado (scuola media). Assistedil, inoltre, guarda all’intera filiera attivando continuamente corsi di formazione, di aggiornamento e di consulenza che consentono, a chi già lavora, di rimanere sempre al passo con i tempi. Solo adeguandosi alle mutazioni del
    mondo dell’edilizia e dell’idraulica riusciremo a mantenere e migliorare il patrimonio architettonico italiano.